Posso essere il tuo sguardo?

Mi hai risposto di sì,
e così hai deciso di raccontarmi la tua storia,
hai deciso di raccontarmi la storia del luogo che vorresti vedere, ascoltare, vivere, conservare come ricordo, ri-conoscere.

Sono partito alla volta di quel luogo e ho cercato di essere il tuo sguardo.
La tua storia mi ha aiutato, e – forse – ho ri-conosciuto qualcosa anche io.

Ho cercato di fermare delle immagini che tu potessi conservare, ho cercato di portarti quel luogo che non vedevi da un pò, sono immagini su carta, cariche delle emozioni che mi hai trasmesso. 

Per saperne di più

Questo progetto nasce dalla voglia di creare delle immagini molto soggettive di un luogo. Le immagini sono per chi chiede a Khonsu di raccoglierle e sono quindi cariche delle emozioni altrui, dell’altrui soggettività, di coloro che non possono tornarci in quei luoghi, per i motivi più svariati; detenzione, malattia, emigrazione, etc.

Quei luoghi sono piazze, case, sentieri, strade, natura, città, luoghi che sono cambiati nel tempo, o che sono rimasti uguali, luoghi che sono importanti solo per chi vuole guardali oggi, ancora una volta, nonostante tutto. Luoghi che non sono interessanti per qualcun altro, luoghi che non sono soggetti ideali per scatti da condividere subito sui social, luoghi che vanno immortalati per donare uno sguardo in cui ritrovare emozioni, ricordi, fantasie, desideri, luoghi che devono essere mostrati con un punto di vista unico, il tuo.

Coming soon

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